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  • IL CATTIVO ESEMPIO DEL PROFESSOR ALBERTO FELICE DE TONI

    Il professor Alberto Felice De Toni alla fine del primo turno invece di apparentarsi con la coalizione che sosteneva come candidato sindaco Ivano Malchior decise di fare un accordo "alla luce del sole", concedendo a Ivano Malchior, in caso di vittoria, un posto da assessore alla mobilità. Grazie a questo accordo la coalizione del centrosinistra non si dovette apparentare e non perse alcun seggio, il professor De Toni divenne sindaco, percependo un'indennità mensile di 9.600,00 euro e Ivano Marchiol divenne assessore percependo un'indennita mensile, per cinque anni, di 5.279,00 euro. Il vice sindaco Alessandro Venanzi, che afferma che la politica non deve essere fatta nelle aule dei Tribunali, percepisce oggi 6.719,00 euro. Alberto Felice De Toni, attualmente è Direttore Scientifico di CUOA Business School e Coordinatore Scientifico della School of Complexity di Feltrinelli Education. Immaginiamo l'imbarazzo della Fondazione CUOA, scuola di management, che svolge attività di formazione e sviluppo della cultura imprenditoriale e manageriale, ad avere come direttore scientifico un sindaco indagato per corruzione elettorale. Probabilmente, un docente universitario ed ex rettore dovrebbe essere di buon esempio per i giovani e, in casi come questi, potrebbe essere utile un passo indietro.

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