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  • SU BANGLA PAGE LE INVETTIVE DI ABDUL MORED CONTRO L'ON. ANNA CISINT

    Mentre la destra si affida ai suoi blog locali e nazionali per comunicare, il consigliere regionale Diego Moretti (Pd) preferisce la pagina Facebook di Bangla Page (vedi foto). Ognuno pesca dove girano maggiormente i propri elettori. Così, il candidato sindaco di Monfalcone che ha aperto la propria campagna elettorale a sindaco con la comunità musulmana bengalese, non risparmia attacchi all'ex sindaco Anna Maria Cisint, oggi eurodeputato con vere e proprie invettive degne di un novello Imam. Le scritte dei post sono bilingue, in arabo e italiano: "Condanniamo le estorsioni ai lavoratori comuni e sosteniamo i cittadini comuni". Non contento Abdul Mored (così ribattezzato ironicamente) prosegue: "La destra di Cisint mi accusa di essere suddito dell'integralismo islamico e vicino al caporalato. Le falsità propagandistiche di questa campagna elettorale hanno superato il limite". Ma come? L'eurodeputato vive sotto scorta per le minacce islamiche ricevute e Diego Moretti butta benzina sul fuoco?

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