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  • PER LE BUGIE DI VENANZI ADESSO DE TONI E MARCHIOL INVITANO A FARE L'AUTOSTOP

    La protesta del comitato dei commercianti “Piazza XX settembre e d’intorni” nei confronti dell’amministrazione di Tony Scalzo sta raggiungendo livelli mai registrati prima. I negozi che espongono il volantino “Non condividiamo le scelte di questa Giunta” si stanno moltiplicando e raggiungono un pò tutto il centro città. Intanto anche Confcommercio si è scontrata direttamente con l’assessore Marchiol con dure accuse reciproche. Il Sindaco continuando a rispettare il “Contratto” sottoscritto con Marchiol che prevede la chiusura di piazza Garibaldi e l’assegnazione di due assessorati, del valore di circa 450.000€, in cambio dei voti al ballottaggio afferma che sono i commercianti che devono cambiare il loro modello di bussines perché oggi è arretrato. In tutto questo il Vice Sindaco Venanzi insiste a rassicurare tutti dicendo che si faranno nuovi parcheggi ma dopo aver promesso solo per il 2026 l’ampliamento del Park Moretti tutte le ipotesi messe sul piatto via via stanno svanendo come neve al sole. Oggi, intervistato, afferma che l’ipotesi di utilizzo del Park ACU-ACI in via Crispi è tramontata.
    Per quanto riguarda il Park del Visionario, quello che dovrebbe essere il più immediato, sembra ci siano invece grossi problemi giuridici. Rimane la terza ipotesi ovvero il Park di Viale Bassi sotto la Coop di cui Venanzi non vuole svelare quali sono i veri problemi per cui non è stato messo ancora a disposizione. E allora li ipotizziamo noi quali potrebbero essere i possibili problemi ovvero il parcheggio sotterraneo risulta ancora al grezzo, cioè non finito, e la società Riva Srl sembra incontrare qualche difficoltà finanziaria. Abbiamo quindi fatto un accesso al Registro delle Imprese e abbiamo recuperato l’ultimo bilancio approvato dalla società, quello del 2021. Non vi è traccia del deposito dei bilanci 2022 e 2023. Inoltre dal bilancio 2021 la società non risulta avere ricavi caratteristici. Infine non risulta nominato il Revisore previsto dal Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza che avrebbe dovuto essere nominato nel 2023 che ha lo scopo principale di verificare la cd “Continuità aziendale”. Difficile pensare che il Comune o SSM possano contrarre con una società che potrebbe avere delle difficoltà finanziarie. In sostanza davanti al decisionismo di Marchiol, Venanzi racconta la solita storia, gettando fumo negli occhi a tutti e cercando di posticipare il più possibile la verità dei fatti.

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