Si vieta in tutto il territorio comunale di Udine la vendita (per asporto) di bevande alcoliche e superalcoliche da parte degli esercizi pubblici, commerciali e artigianali dalle ore 21 alle ore 8 del giorno successivo. La misura prevede una anticipazione dell’orario per il “Quartiere delle Magnolie” nelle vie identificate dal provvedimento: via Tullio, piazzale Unità d’Italia, piazza della Repubblica, viale Leopardi, via Croce, via della Rosta, viale Europa Unita, viale delle Ferriere, via De Rubeis, via Nievo, via Percoto, via Battistig e via Roma. In questa area il divieto di vendita scatterà dalle ore 18. La misura è valida anche per i negozi automatici 24 ore e per i distributori. Viene inoltre vietata, a partire dall’una di notte fino alle 8 del mattino, per tutto il territorio comunale, la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche da parte dei pubblici esercizi. Non solo: in borgo stazione viene anche vietato il consumo d’alcol nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, esclusi gli spazi dati in concessione, nell’arco dell’intera giornata. Eppure, come ci è stato segnalato tramite supporto fotografico da alcuni residenti di via Leopardi, nella via, oggi, alle ore 18.30 le panchine (vedi foto) si riempono di giovani profughi che fumano canne e bevono birre fino a tarda notte. Solo a pochi metri di distanza c'è il posto di Polizia Locale che pare essere di poco disturbo alle attività illecite di Borgo Stazione. Ieri notte al termine di una rissa sono intervenute le Forze dell'Ordine che però hanno identificato ma non fermato un noto spacciatore della zona sempre molto attivo. A questo punto l'unica soluzione è allontanare in massa tutta questa gente che nulla ha a che fare con il fantastico mondo dell'integrazione. Se già adesso bevono tutto il giorno per strada cosa accadrà il 27 luglio qualora il sindaco dovesse patrocinare e confermare la mega festa multi etnica Borgo Mondo? Per questo il 27 luglio #riprendiamociudine sarà presente in via Carducci a osservare e manifestare per la chiusura dei centri per minori profughi non accompagnati.