L'indirizzo mail utilizzato per inviare le comunicazioni del neo Sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, è quello istituzionale dell'amministrazione comunale: ufficio.stampa@comune.udine.it , la dediscalia della mail riporta a firma la dicitura COMUNE DI UDINE - UFFICIO STAMPA - INFO: 340 9939296. Questo il testo di accompagnamento: "Buonasera, sperando di fare cosa gradita si invia in allegato il discorso di benvenuto che il sindaco De Toni farà questa sera al termine della sfilata delle 18.45". Resta poco da aggiungere anche davanti alla caduta dalle nuvole della consigliera regionale di Alleanza Verdi Sinistra Serena Pellegrino e della presidente della Commissione Cultura Antonella Eloisa Gatta, lista De Toni. La sola, si dice, ad aver suggerito prudenza al sindaco Alberto Felice De Toni era stata il presidente del consiglio comunale Rita Nassimbeni grazie alla sua passata esperienza e alla sua professione forense. Alessandro Colautti, del Terzo polo, componente del cerchio magico dell'ex rettore ci scrive: "è solo questione di avere un pelino di pazienza senza evocare irregolarità inesistenti..non mi risulta sarà addetto stampa ed è in attesa di un regolare contratto con i tempi della burocrazia..attualmente non ricopre ruoli e si rende utile gratis a tempo perso; non timbra il cartellino o svolge funzioni". Eppure come vediamo dalla mail da lui inviata non solo svolge funzioni da addetto stampa e comunque di collaboratore del Sindaco, inviando mail istituzionali da ufficio.stampa@comune.udine.it di cui bisogna possedere password di accesso e credenziali ma additittura firma, come scritto sopra con COMUNE DI UDINE - UFFICIO STAMPA ed inserendo il numero del suo cellulare personale. Con quale copertura assicurativa il lavoratore irregolare si muove all'interno del Palazzo e a che titolo? E' vero che Pietro Antonutti non è iscritto all'albo dei giornalisti? Infine va detto che stupisce che i vari esponenti eletti in consiglio comunale del Pd e la stessa classe dirigente ad oggi avesse descritto Pietro Antonini come un giovane appassionato e disinteressato sostenitore della campagna elettorale di Alberto Felice De Toni, visto che già nel 2018, faceva parte della "squadra" dell'allora candidato sindaco Vincenzo Martines, poi diventato segretario cittadino del Pd, assieme all'attuale capogruppo Iacopo Cainero (vedi foto). Infine, sempre nello stesso anno, Pietro Antonini si candidò alle elezioni regionali con la Lista Cittadini per Bolzonello. Tutto qui? no, cè molto altro. Un vero e proprio sgarbo della sinistra ai tanti giornalisti precari che hanno votato per Elly Schlein; insomma la rigidità è valsa solo per la votatissima Anna Paola Peratoner considerata non adatta a sedere in giunta nonostante il prestigioso curriculum lavorativo e politico.