Che il presidente della Daniele e di Confindustria Udine, Gianpiero Benedetti, sia un imprenditore alpha dominante è ormai cosa nota, tanto vero che tende a marchiare ogni punto della città in cui passa. Il logo Danieli è presente in Castello, in Piazza San Giacomo, nelle automoteche e persino (vedi foto) in testa al sindaco Pietro Fontanini. Dopo l'operazione Dormish che ha visto una colossale unità di intenti fra imprenditore e politica, ormai la città appare privatizzata. Alla corte di Benedetti, non manca certo l'assessore regionale all'industria Sergio Emidio Bini che ha accontentato le richieste del gigante di Buttrio sia a Udine che a San Giorgio di Nogaro intervenendo con 80milioni di euro in un momento in cui la popolazione piange la fame. Da notare che Euro&Promos ha l'appalto delle pulizie sia in Danieli che in Confindustria Udine. Benedetti non nutre alcun dubbio e dopo lo strano comunicato stampa, firmato come presidente di Confindustria Fvg, a favore del nuovo governo (non ancora formato) di Giorgia Meloni, fa capire ai vertici regionali del centrodestra di gradire una riconferma del pensionato e plurivitaliziato sindaco di Udine Piero Fontanini, comunque più giovane di lui.