Dopo quasi quindici anni il dott. Salvatore Guarneri lunedì ha rassegnato le sue dimissioni da amministratore delegato del Sanatorio Triestino e dalle Terme del Friuli Venezia Giulia.
"Non è stata una scelta facile ma ogni ciclo di crescita, rispetto all'apporto che un ruolo dirigenziale può dare ad una struttura, ha una sua evoluzione e ad un certo punto si giunge ad una conclusione fisiologica. Sono certo che il gruppo GHC, in considerazione delle sue enormi potenzialità, saprà traghettare la struttura verso ampi orizzonti e che i lavoratori potranno cimentarsi con nuove ingaggianti sfide professionali con una nuova leadership ".
Il dottor Guarneri ha dunque scelto di dedicarsi a tempo pieno alle società e all’associazione AIOP che già gestisce. Ultimamente, "ha subito degli attacchi ad orologeria con coincidenza temporale sospetta rispetto alla scadenza delle gare pubbliche in corso". E, relativamente alle maldicenze afferma: "Ho la coscienza a posto ma mi rendo conto di aver toccato degli interessi trasversali scatenando un'ondata di odio a tutela degli interessi di taluni soggetti attivando la solita macchina del fango". Conclude dicendo "credo che un diverso spirito di collaborazione tra i diversi attori non possa fare altro che migliorare il servizio sanitario a vantaggio dei cittadini.” Resta ora da capire chi siano gli avversari e, soprattutto, i concorrenti a cui si riferisce Salvatore Guarneri nelle sue dichiarazioni che aprono ad uno scenario ancora più ampio.