Questa schermata che vedete, tratta da un computer (vedi foto), è apparsa sui monitor di vari uffici: studi professionali, Procure, Ispettorato del lavoro, Carabinieri, Regione Fvg e Aziende sanitarie. Si tratta, letteralmente, di una "Gara a procedura negoziata senza pubblicazione di un bando per un Servizio medico specialistico presso il Prontro Soccorso del P.O. di Latisana per un periodo di 8 (otto) mesi". L'amministrazione aggiudicatrice è l'Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale ma fate attenzione alla data di pubblicazione e alla data di scadenza: entrambe sono il 30 luglio 2023, che era una domenica! Ad aggiudicarsela la cooperativa E - Health Srl, fornendo medici argentini spesso privi dei requisiti necessari come i corsi di specializzazione. L’escamotage utilizzato dalla cooperativa per ridurre all’osso le retribuzioni dei medici stranieri? "Applicare loro il contratto degli studi professionali, diverso da quello degli ospedali". Il primo prevede un compenso lordo annuo di 30mila euro all’anno, a fronte dei 67mila euro previsti dal secondo. La cooperativa in questione, che fa capo al medico imprenditore Salvatore Guarneri e fattura quasi un milione di euro è stata accusata da parte di alcuni medici argentini di far lavorare in medicina d'urgenza, personale senza prima aver ottenuto i diplomi necessari di primo soccorso. Ad applaudire al rapporto fra E-Health e Asufc fu, fin dall'ottobre 2023, l'assessore regionale alla sanità Riccardo Riccardi, a margine di un incontro con il personale del Pronto soccorso dell'ospedale di Latisana insieme al sindaco Lanfranco Sette, al direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale (Asufc) Denis Caporale, e al direttore della Struttura operativa complessa (Soc) di Pronto soccorso e Medicina d'urgenza del nosocomio latisanese, Paola Perfetti (sui cui messaggi whatsapp inviati ai colleghi argentini torneremo più avanti). In realtà, E - Health con alcuni medici argentini era già arrivata al Pronto Soccorso di Latisana a maggio 2023, prima della gara suddetta, ma sul sito di Asufc amministrazione trasparente non vi è traccia della modalità di affidamento dei turni di servizio a E-Health. Da notare, che l'affidamento di un lavoro pubblico ad una società avviene solo se questa gode di precise e indiscutibili competenze; qui, invece, la cooperativa E - Health non svolge alcuna attività specifica di Pronto Soccorso. Sono appalti di mano d'opera a tutti gli effetti, per di più con personale mai conosciuto prima, ma direttamente somministrato all'Ospedale e nemmeno in grado di parlare e comprendere bene la lingua italiana.