La crisi del commercio udinese è in costante aumento tanto che sono sempre di più le saracinesche abbassate; la colpa è certamente di una forte carenza di parcheggi nel centro storico, di una città troppo pericolosa a causa della nuova delinquenza locale e di una totale mancanza di progettualità. Tuttavia, l'assessore al commercio, Alessandro Venanzi, percepisce un'indennità mensile di 6.719,00 euro, cifra che nessun commesso e pochi titolari portano a casa a fine mese. Fino a pochi mesi prima della candidatura a sindaco di Tony Scalzo, una parte del Pd, assieme al gruppo di Calenda e ai neo patrioti Enrico Bertossi e Ester Soramel (vedi foto), avevano fortemente insistito per candidare alla guida di Udine proprio Alessandro Venanzi (PD).