Trieste durante la Barcolana è da sempre al centro dei riflettori nazionali; fra tanti politici del centrodestra presenti alle cerimonie di inaugurazione, il solo a rimanere isolato è stato Roberto Vannacci. Si vedono tutti i vertici della Lega, dal governatore Massimiliano Fedriga all'europarlamentare Annamaria Cisint, il sindaco forzista Roberto Dipiazza, i deputati di Fratelli di Italia e tutti gli stati maggiori della maggioranza, tranne colui che fino a un paio di mesi fa occupava tutte le prime pagine della stampa. Ad essere impietosa è la foto stessa (vedi immagine) commissionata dallo stesso tenente colonnello in riserva Fabio Filomeni, l'artefice involontario del crollo di Roberto Vannacci. L'ispettore della Polizia di Stato, Andrea Romiti, vice presidente del movimento Il Mondo al Contrario, sopra alla foto, pubblicata su Facebook, scrive: "Con i responsabili del NordEst", forse ignorando che a comporre il NordEst sono quattro regioni, ossia Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna. Nella foto, invece, appaiono i toscani Vannacci, Fabio Filomeni e Andrea Romiti, assieme al Veneto Lewis Trevisan e ai giuliani Andrea Fiore, Angelo Lippi e Lorenzo Lucia. Nessuno del Trentino Alto Adige, nessuno dell'Emilia Romagna e nessuno del Friuli. Non solo: chi sono i quattro sconosciuti ritratti in foto? Lewis Trevisan, Andrea Fiore e Lorenzo Lucia sono alla loro prima esperienza politica e nessun parlamentare, consigliere regionale o amministratore locale li ha mai sentiti nominare. Angelo Lippi, un dipendente Unipol con un passato no vax. Questo è quanto rimasto delle sale affollate udinesi che accoglievano con centinaia di persone il candidato Vannacci.