Il consigliere regionale leghista Lorenzo Tosolini (70 anni), sul proprio profilo Facebook, appare ritratto in maglietta e calzoncini, nel mezzo di un orto a raccogliere cavoli; il consigliere regionale Antonio Lippolis, eletto nella Lega e poi transitato in Fdi, pubblica una sua foto appena svegliato in piagiamino davanti allo specchio; Leonardo Barberio, alla pari di Lippolis eletto nella Lega e passato in Fdi, lo si vede sorridere orgogliosamente in maglietta verde in occasione di una vecchia gita in Padania; il presidente del consiglio regionale, Piero Mauro Zanin (Fi), in tenuta da ciclista anni '80, si fa immortalare mentre taglia la sua fetta di torta, come pure il consigliere regionale del Pd e già assessore alle infrastrutture Mariagrazia Santoro adora farsi paparazzare a cavalcioni della sua bicicletta; Furio Honsell lo si vede in cima al Monte San Simeone, con tanto di bastoncini da trekking ed occhiali appannati; il consigliere regionale Edy Morandini, sceglie una posa alla Panariello per indossare jeans attillati e scarpette rosse. Questo breve elenco di persone, sono tutti consiglieri regionali in scadenza e pronti a ricandidarsi che nonostante queste immagini (vedi foto) poco rispettose per un elettorato mediamente intelligente, hanno percepito per cinque anni, ogni mese, anche nei lunghi periodi di lockdown per Covid, circa 10mila euro al mese. Se questi politici sono le teste di serie dei vari partiti politici in Friuli Venezia Giulia che candidati ritroveremo nelle liste in prossimità delle elezioni del 2 aprile? Come mai Fdi, guidato a livello nazionale da una donna carismatica e intelligente come Giorgia Meloni, in Friuli è alla ricerca di candidature femminili, al punto da aver supplicato l'assessore comunale Silvana Olivotto di correre tanto in Comune quanto in Regione? Per quale ragione la Lega, con un leader giovane come Massimiliano Fedriga si affida per la compilazione delle liste a due settantenni come Lorenzo Tosolini e Aurelia Bubisutti? Nel partito di Berlusconi, con la guida del sottosegretario alle finanze Sandra Savino, cosa resterà di questi anni '80 oltre all'ex senatore Franco Dal Mas? Il Pd ormai si sta preparando a tornare Pci e dei suoi alleati non si intravede neppure l'ombra.