Che la Spes, Scuola di Politica ed Etica Sociale dell'ArciDiocesi di Udine, stringesse l'occhiolino al centrosinstra era notizia piuttosto nota vista la grande vicinanza fra il Direttore Scientifico Luca Grion, professore associato di Filosofia morale all’Università di Udine e presidente dell’Istituto Jacques Maritain (istituto guidato e diretto a lungo da Francesco Russo e che ha sempre goduto di importanti finanziamenti regionali) e vari esponenti del Pd. Tuttavia quest'anno non è sfuggita a vari docenti del mondo universitario l'inserimento sul filo di lana, del nome del candidato sindaco in pectore del centrosinistra Alberto Felice De Toni (vedi foto). A Novembre parlerà Pierluigi Castagnetti, uomo forte del Pd nazionale, e Michele Nicoletti, filosofo dell'università di Trento; a Gennaio 2023, a pochi mesi dalle amministrative, il palco della Spes verrà affidato a Alberto Felice De Toni, probabile candidato sindaco del centrosinistra; a Marzo parlerà di giustizia Silvio Brusaferro, Presidente Istituto Superiore di Sanità e componente del comitato scientifico della Spes, fino ad oggi braccio destro del Ministro Speranza per la gestione del Covid; a Maggio concluderà il seminario di conferenze, Rosy Russo, consulente di comunicazione, formatrice, ideatrice di Parole O_Stili e, soprattutto, sorella del consigliere regionale del Pd e docente universitario Francesco Russo. Ovviamente, il tutto con l'approvazione del Vescovo Andrea Bruno Mazzocato, veneto come Alberto Felice De Toni. A legare l'ex Rettore con Silvio Brusaferro ci sono vari fattori, dalla stessa università in cui i due lavorano fino alla nomina di De Toni a Presidente dell’Organismo di Valutazione dell’Istituto Superiore di Sanità. Brusaferro, a sua volta, è stato nominato direttore del dipartimento di area medica dell'Università degli Studi di Udine, nel 2017 durante il rettorato De Toni.