Dott.ssa Serena Pellegrino, candidata come capolista al plurinominale alla Camera per Alleanza Verdi e Sinstra, architetto udinese, già deputata dal 2013 al 2018 ed attualmente membro della segreteria nazionale di Sinistra Italiana, mi sbaglio a definirla comunista?
La mia provenienza è nota; io mi definisco una cristiana ambientalista ma la mia collocazione è certamente di sinistra.
Il Pd è un partito di sinistra?
Il Pd in realtà ha al suo interno molte anime ed è per questo che in campagna elettorale spesso non è chiaro.
Furio Honsell fa parte del suo partito?
Honsell è stato scelto dal nostro partito, dalla nostra segreteria nazionale e dalla nostra assemblea, come candidato all'uninominale della coalizione del centrosinistra ma in questo momento non è un iscritto di Sinistra Italiana.
Secondo lei ci sono differenze sostanziali fra gli ideali di un militante della Lega ed uno di Fdi?
Bella domanda; anche all'interno della Lega ci sono varie anime. C'è l'anima populista che è quella di Matteo Salvini e c'è quella più globalista che fa riferimento al ministro Giorgetti che è piuttosto in sintonia con Mario Draghi nel modo di affrontare le varie problematiche e di affrontare i grandi poteri che si riuniscono attorno ai tavoli internazionali. Fdi dopo alcuni anni di opposizione potrebbe tornare al governo come ai tempi di Berlusconi e sposerà il patto atlantico come già adesso Giorgia Meloni sta facendo, solo che i suoi elettori non lo hanno ancora capito.
Ritiene corretto definire Giorgia Meloni e i suoi dirigenti, dei fascisti?
Ritengo che non tutti quelli che sono di destra siano fascisti ma certamente tutti quelli che sono fascisti sono di destra. La Meloni non credo sia fascista, sta solo cercando di essere la leader del centrodestra e diventare la prima donna italiana presidente del Consiglio. Dipende da quanto riuscirà a farsi accettare e ben volere dai tavoli internazionali.
Voi di sinistra siete seduti ai tavoli della grande massoneria?
Assolutamente no!
Che voto darebbe a Papa Francesco?
Questo Papa mi piace molto, mi rappresenta. Non so quanto sia amato all'interno delle istituzioni vaticane e della Chiesa ma spero che continui a mangiare nella Casa di Santa Marta. Quando ha scritto la Luadato si' ha dettato una bella linea politica che potrebbe essere veramente definita Cristiana e molto attenta ad una giustizia sociale ed ambientale.
La conosce molto bene istituzionalmente e anche personalmente; che giudizio ha di Debora Serracchiani?
Le rispondo in maniera molto schietta: Debora Serracchiani quando è stata Presidente della nostra Regione ci ha messo nelle condizioni, a metà mandato, di farci uscire dall'alleanza di governo. Non abbiamo condiviso le sue riforme sull'acqua, sugli enti locali e sulla sanità.
Confindustria Fvg non trova al suo interno un accordo sul nome del prossimo presidente. Tanto Benedetti che Agrusti non sembrano intenzionati a cedere. Ma voi di Sinistra Italiana, quelli con le bandiere rosse, che idea avete di Confindustria nel 2022? I vostri elettori sono ancora gli operai delle grandi fabbriche o avete perso anche quell'elettorato?
Sinceramente non è che esistano solo gli elettori per categorie; io penso che gli elettori siano quelli che hanno un'idea precisa di società e in questo momento ci troviamo in una situazione piuttosto grave di ingiustizia sociale e ambientale. Tutte le ricadute negative stanno inevitabilmente pesando sulla parte di cittadinanza più povera e la fascia di povertà si sta incrementando moltissimo. Devo dire che Confindustria dovrebbe comprendere che fra poco si troverà non più al tavolo di coloro che decidono ma sotto a raccogliere le briciole dei grandi colossi internazionali.
Esiste un rischio che possano tornare associazioni terroristiche come negli anni di piombo? Penso alle Brigate Rosse.
Ovviamente nessuno può prevedere questo ma certo può accadere. Nessuno aveva previsto gli anni di piombo ma ci sono stati. Quegli anni sono stati gli anni di massima captazione della cultura, si sono evolute le classi sociali, i figli degli operai sono andati a fare l'università, c'è stato un grandissimo sviluppo culturale. In questo momento non vedo un grande sviluppo culturale e oggi, come sempre, chiunque si professi di sinistra prende le distanze dalla lotta armata perchè portiamo avanti ideali pacifisti e riteniamo che l'unica vera arma sia la parola.
Perchè, quindi, votare Alleanza Verdi Sinistra e non Pd, dato che Enrico Letta invita al voto "utile"?
Sono convinta che il popolo italiano non sia fatto di bianco o di nero come si vuole fare credere ma che vi sia una grande varietà e diversità; la società è multicolor. Sarei per la abolizione delle coalizioni e degli uninominali e sarei per il proporzionale senza soglia di sbarramento perchè credo che il voto di un cittadino dato ad un partito sotto il 3% non può valere zero. Non c'è più il concetto di una testa un voto mentre tutti i cittadini hanno diritto ad essere ugualmente rappresentati.