Dott. Guido Nardini, a differenza del suo antagonista al ballottaggio, lei ha accettato la nostra intervista a sorpresa e per questo la ringraziamo. Come ha giudicato un centrodestra che ha fatto l'intera campagna elettorale all'insegna della discontinuità dei suoi undici anni precedenti, fino ad attaccare duramente l'attuale sindaco di Fdi, Fabio Marchetti?
Mi ha fatto un'impressione totalmente negativa e triste perchè così facendo si scarica su di una sola persona, Fabio Marchetti, tutte le responsabilità, dimenticandosi che insieme a lui c'era anche una giunta composta da assessori che adesso ritrovo serenamente candidati nelle liste del centrodestra. Mi sembra un'enorme incoerenza e mancanza di onestà intellettuale. Mi amareggia molto, lo dico in termini umani, il tradimento e l'atteggiamento verso Fabio Marchetti, accusato di aver compiuto tutti i mali del mondo.
Si dice che vi sia un sottile filo rosso che lega Riccardi, Bini e Facchini fra di loro. E' vero?
All'apparenza parrebbe così. Le loro scelte non devo valutarle io. Mi stupisco solo che sostengano un candidato sindaco come Gianluca Mauro di cui dicono di sapere molto poco.
Si spieghi meglio? Sapere poco in che senso?
Ufficialmente Gianluco Mauro sarebbe stato individuato dal responsabile della Lega di Codroipo, Enzo Bozzini, ma ho molti dubbi su di questo. Tuttavia visto che non amo le illazioni dico che mi lascia perplesso il fatto che non abbiano ricostruito la storia di questo candidato.
Ovvero?
Avrebbero dovuto ripercorrere all'indietro il percorso di Gianluca Mauro e avrebbero certamente notato alcuni aspetti che non è opportuno che spieghi adesso ma magari ne parlerò in modo approfondito martedì prossimo dopo il ballottaggio. Mi pare abbastanza strano che personaggi con visione politica e tante conoscenze, non siano riusciti a capire chi sia realmente Gianluca Mauro a differenza di quello che vuol fare credere di essere.
L'Asp Moro ha sempre avuto un ruolo determinante nelle elezioni comunali di Codroipo? Cosa mi dice del recente commissariamento?
Sono molto amareggiato per quanto successo. Si è atteso undici anni quando c'erano segnali almeno da sei anni molto importanti. Voglio ricordare che leggendo la delibera della giunta regionale sul commissariamento si evince che l'ente non è stato commissariato ma è stato richiesto il commissariamento dal cda stesso che ormai non era più in grado di gestire una situazione economica e gestionale molto preoccupante e critica. Io sono molto preoccupato per il futuro dell'Asp Moro che fa parte del cuore della città di Codroipo. Sono molto preoccupato per l'enorme buco in bilancio che non sarà mai sanato senza l'intervento della Regione Fvg.
Questa sera a Codroipo, il governatore Fedriga sarà in piazza a Codroipo con l'assessore regionale alla sanità Riccardi e il segretario regionale di Fdi, on. Walter Rizzetto. Lei ha criticato questa "fratellanza" di chiusura?
Mi amareggia molto che dei ruoli istituzionali come il governatore o l'assessore regionale alla sanità e alla protezione civile caldeggino dei messaggi troppo politici. E'scandaloso sostenere che un sindaco e la sua gente per avere il doveroso appoggio della Regione debba avere lo stesso colore politico.
Ha già visto da qualche parte i colori della grafica utilizzati da Gianluca Mauro per la sua campagna elettorale?
La grafica con il rosa che persiste mi fa pensare ad una precisa squadra di pallacanestro...Credo che il suo ufficio marketing di cui lui si vanta tanto abbia inserito dei contenuti nei depliant costruiti veramente male.
Pensa che abbia giocato a favore della candidatura di Gianluca Mauro l'essere un dirigente di Massimo Blasoni?
Chiariamo subito il concetto di dirigente; Mauro non è un dirigente ma un manager che non risulta neppure nell'organigramma. Sicuramente ha dei rapporti molto stretti con Massimo Blasoni e non solo da adesso ma almeno dal 2001. Sicuramente cè un collegamento molto stretto fra i due che va approfondito ma fino a martedì non voglio dire di più, come ho già detto. Voglio solo dire che Gianluca Mauro non solo non è residente a Codroipo ma ufficialmente non ha mai detto dove sia realmente residente (ndr: forse a Ronchis di Latisana?)